Incrementa la visibilità e prenotazioni
La spiaggia di Navagio sull'isola di Zante, tra le più belle in Grecia e una delle spiagge più famose al mondo, quest'anno non sarà aperta ai turisti.
La decisione arriva direttamente dall'Organizzazione per la pianificazione e la protezione antisismica (OASP): il rischio dio frane sulla spiaggia è troppo alto, anche a causa di piccole scosse che si stanno registrando lungo la costa ionica greca. Già nel 2018 si verificò un crollo molto importante lungo una delle pareti della famosa spiaggia, che portò le autorità a chiudere la spiaggia per i mesi successivi.
Oggi invece la decisione è preventiva, per evitare che si verifichino incidenti e danni a persone e cose.
Alto rischio di frane a Navagio: la spiaggia non sarà visitabile
Ma oltre alle piccole scosse registrate, è soprattutto la natura della scogliera nella quale è incastonata la spiaggia di Navagio, che ha portato l'OASP a decidere alla chiusura della spiaggia di Navagio. Brutta notizia questa per i tanti turisti che visiteranno l'isola la prossima estate, e anche per le tante agenzie che organizzano i tour verso la spiaggia, la chiusura della famosa spiagge di Zante sarà un duro colpo per le loro finanze.
"La sicurezza dei residenti e dei visitatori è al di sopra di ogni altra cosa e la decisione è stata presa tenendo conto dei nuovi dati scientifici dell'OASP e del suo presidente, il professor Efthymios Lekkas, visto l'elevato numero di visitatori nell'area durante la stagione turistica", ha dichiarato il Ministro del Turismo greco Vassilis Kikilias
C'è da dire però che la spiaggia del RElitto, anche così è conosciuta Navagio Beach, era già off limits per residenti e visitatori dallo scorso settembre, dopo che un terremoto di magnitudo 5,4 ha causa la caduta di grossi massi dalla fragile scogliera sulla baia circostante.
Nuovi controlli nei prossimi mesi per analizzare la situazione
Ma c'è ancora qualche sparanza di poter visitare la spiaggia: la stessa OASP in accordo con il Ministero del Turismo, organizzerà da qui ai prossimi mesi estivi due visite sulla favolosa spiaggia, per analizzare la situazione e capire così se sussistono le condizioni per poter riaprire le visite alla spiaggia, magari anche a numero chiuso giornaliero.
Navagio Beach, una spiaggia da salvaguardare
La notizia delle chiusura di Navagio Beach a Zante è un filmine a ciel sereno per gli organizzatori di tour sulla spiaggia e per i numerosi turisti che andranno a visitare la bellissima isola delle Ionie: ma questo deve far riflettere. La spiaggia da giugno a settembre viene presa d'assalto ogni giorni da migliaia di persone, senza pensare minimamente alla salvaguardia del territorio.
Noi da anni stiamo denunciando la situazione delicata della spiaggia, con la fragile scogliera che ogni tanto lascia cadere qualche detrito, oltre al mare che ogni giorno dopo le ore 11 è sempre torbido e sporco, conseguenza della quantità di imbarcazioni che attraccano sulla spiaggia e della spazzatura abbandonata da alcuni turisti una volta giunti sulla spiaggia.
Questa chiusura ora lascerà l'amaro in bocca a molti: ma è la conseguenza di anni di sfruttamento del territorio dell'isola di Zante, isola sempre più violentata con un territorio che ha bisogno di salvaguardia e rispetto. Da parte di tutti.