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Arki e Marathi solo le due isole del Dodecaneso adatte se cerchi una vacanza solitaria. D’estate sono meta di turisti che sbarcano in giornata per ripartire alla sera, lasciando le due isole nel silenzio rotto solo dallo sciabordio delle acque. Ma, qualora decidessi di fermarti anche a dormire, potresti provare l’esperienza di essere un novello Robinson Crusoe, alla scoperta della vera essenza greca.
Situate poco più a nord di Lipsi e Patmos, davanti alla costa turca, queste due minuscole isolette (Arki è appena 6 km²) contano meno di 50 abitanti in inverno, che si concentrano nel porto e vivono di pesca, allevamento e agricoltura.
Marathi è raggiungibile solo dall’isola di Arki, mentre quest’ultima è collegata con le isole di Kos, Lipsi, Patmos e Samos. In particolare, le isole di Patmos e Lipsi hanno collegamenti giornalieri ma è possibile anche trovare un “passaggio” tramite i pescatori locali.
Perché scegliere Arki e Marathi
Se desideri le isole più remote e tranquille del Dodecaneso, dove l’odore del mirto si fonde con il silenzio e il numero delle capre è superiore a quello dei turisti, Arki e Marathi fanno per te. Consiglio. Meglio prevedere arrivo e partenza della propria vacanza e di inserire le due isole o una delle due, al centro del periodo di ferie. Questo per via degli spostamenti che potrebbero far perdere una intera giornata.
L’unico centro abitato è il porticciolo di Arki, mentre l’entroterra di morbide colline e spiagge sabbiose è completamente solitario. Ad Arki non ci sono né posta né banca. Puoi visitare la Chiesa della Metamorfosi, che sorge alle spalle del borgo e offre dalla sua altura una vista su tramonti d'incanto.
Delle isolette che circondano Arki, è Marathi la più grande, ma anche qui la vita si concentra nel piccolo villaggio affacciato sul porto. In questa altura vivono in pianta stabile solo 3 abitanti, mentre d’estate fanno ritorno le famiglie originarie dell’isola per aprire le taverne.
Il punto forte di queste isole restano indubbiamente le spiagge, sabbiose e raggiungibili a piedi, lungo i sentieri che scendono fino al mare. Non sono servite da taverne, il che aumenta il loro fascino. Quindi per una giornata sulle spiagge di Arki o le spiagge di Marathi, bisogna essere ben attrezzati. Niente taverne quindi niente acqua o piatti per il pranzo, e niente ombrelloni. Qualche suggerimento.
Baia di Tiganakia
Situata sul litorale sud orientale di Arki e raggiungibile da un sentiero, è abitata da capre, e può offrire con uno sguardo più attento, la spettacolare vista dei delfini. Situata in una laguna da set cinematografico, sarà difficile da dimenticare. Qui, in estate, fermano le imbarcazioni turistiche, soprattutto provenienti dalla vicina isola di Patmos per una gita in giornata (non a caso è una delle cose da fare a Patmos).
Spiaggia di Limnari
Molto tranquilla, gode dell’ombra di tamerici e grazie al Meltemi, è ideale per lo snorkeling.
Queste due minuscole isole della Grecia sembrano essere rimaste immutate nei secoli e sono l’ideale per fuggire dalla civiltà. Le attività che offrono Akri e Marathi si limitano al mare, al sole e al passeggiare in solitudine. Infatti sono state e restano meta di scrittori e poeti in cerca di ispirazione.
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In queste isole la cosa migliore da fare è camminare, esplorando calette e insenature, mangiare e bere a poco prezzo nelle stesse taverne con gli abitanti delle isole e godere dei suoni della natura. Come detto, il turismo di massa non è arrivato, e la sera non c’è vita notturna: tranne il 23 agosto ad Arki, in occasione della festa di Panigiri.
Quindi se Arki è nella vostra lista per la prossima vacanza tra le isole del Dodecaneso, sicuramente il 23 agosto dovrete essere qui.
Su queste isole non circolano né automobili, né motociclette o taxi. Come spostarsi ad Arki e Marathi quindi? Il modo migliore per viverle, data anche la loro esigua estensione, è a piedi. Consigliamo delle buone scarpe da ginnastica e spirito di avventura.
Da un’isola all’altra ci si sposta con piccoli caicchi, chiedendo ai pescatori e contrattando per un passaggio sia per l’andata che per il ritorno. E’ un modo di vivere la vacanza davvero in un tutt’uno con l’atmosfera isolana.
Escludendo a priori la presenza di un aeroporto, in alta stagione, quindi da giugno a settembre, si potrà arrivare ad Arki e Marathi dopo aver preso un'aereo per una tra le isole di Samos, Kos e Rodi, da dove si può prendere un traghetto alla volta di Arki.
Alcune compagnie di traghetti fanno scalo ad Arki, ma non a Marathi (che è raggiungibile solo da Arki con caicchi giornalieri). In estate le due isole sono raggiunte anche da battelli turistici, provenienti da Lipsi e Patmos sia per una gita in giornata che per una sosta di più giorni.
Non esistono veri e propri alloggi e hotel ad Arki e Marathi, ma si può dormire nelle taverne dotate di camere, prenotando con largo anticipo vista la scarsità di offerta. Sono disponibili stanze in affitto, e quindi B&B, oppure qualche studios e appartamenti in affitto. Soluzioni rigorosamente messe a disposizione dagli isolani. Qui il turismo di massa non si sa nemmeno cosa sia, quindi anche l’offerta di alloggi è adeguata alla poca domanda.